Sui siti web diffamatori23 giugno
2009: L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), nello
svolgimento dei suoi compiti istituzionali, segnala l’esistenza di
alcuni siti internet il cui contenuto è altamente lesivo dell’immagine
della Soka Gakkai, sia italiana sia internazionale, e del suo Presidente
Daisaku Ikeda. |
Quello che leggete sopra è il comunicato apparso sul sito ufficiale della IBISG dove si fa riferimento a siti “diffamatori” e lesivi sia dell’immagine dello stesso istituto che della magica persona del Sig. Ikeda.
I siti in questione che loro non nominano sono sostanzialmente due (questa si che è una supposizione) : Rinnovamento Soka (boni questi) ed il sito migliore anti-soka che ci sia in Italia ovvero quello di Carlo (lo trovate nei nostri link). Vogliamo credere che anche il nostro sia nel loro elenco.
Rispondiamo in forma di punti essenziali per rendere lo scritto comprensibile agl’adepti Soka (spesso molto “distratti”):
1) Il comunicato di cui sopra rispecchia (come al solito) una superficiale analisi del problema mettendo solo in evidenza la bontà del loro operato sulla base di una propria auto-definizione.
2) Noi non crediamo di dare informazioni lacunose, ma diamo informazioni valide in quanto la SG non da/dette/darà mai alcuna nota esplicativa o chiarificatrice.
3) Sui membri che dirigono la SG Italiana c’è già chi abbondantemente esprime tutti i dubbi sulla rettitudine morale e quant’altro quindi noi abbiamo evitato l’argomento.
4) La SG si è sempre sottratta a qualsiasi confronto sia verbale che per scritto.
Cari tutti della SG ma non era meglio in effetti rispecchiare in questo caso i valori veri e tradizionali del Buddhismo e lasciar perdere le quattro formicuzze? Diciamo questo perchè non capiamo come davanti alla vostra grande missione e alla vostra travolgente capacità di diffondere la pace, la cultura e l’educazione basandovi sull’insegnamento del monaco Nichiren poi ripreso, reso trasparente e altamente comprensibile ed infine, con infinito coraggio, diffuso con una amplificazione planetaria dal vostro amato presidente, possiate essere così preoccupati.
Poveri noi